Iscriviti al Club

Ricevi ogni settimana il meglio di Obesitalia nella tua casella di posta

Thank you for subscribing to the newsletter.

Oops. Something went wrong. Please try again later.

Obesità e glicemia: tutto parte dalla colazione

Una colazione tardiva può compromettere il metabolismo e aumentare il rischio di obesità, soprattutto nelle persone con diabete di tipo 2.

Negli ultimi anni, numerosi studi scientifici hanno messo in luce l’impatto del momento in cui si consumano i pasti sul metabolismo e sulla salute generale. In particolare, l’orario della prima colazione sembra giocare un ruolo fondamentale nel controllo del peso e della glicemia. Per chi vive con il diabete di tipo 2, prestare attenzione a questo dettaglio può contribuire in modo significativo alla gestione della malattia.

Il momento giusto per iniziare la giornata alimentare

La colazione è spesso definita “il pasto più importante della giornata”, e non a caso.

Dopo il digiuno notturno, il nostro organismo ha bisogno di energia per riattivare le funzioni metaboliche, ormonali e cognitive.

Saltare o posticipare questo pasto può comportare effetti negativi:

  • Riduzione della sensibilità all’insulina

  • Maggiore propensione all’iperglicemia postprandiale

  • Aumento della fame e della ricerca di cibo ricco di zuccheri e grassi durante la giornata

  • Incremento del rischio di obesità e sindrome metabolica

Uno studio pubblicato su The Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism ha evidenziato che fare colazione dopo le 9:30 aumenta il rischio di sviluppare obesità fino al 56% in più, rispetto a chi consuma la colazione prima delle 8:00.

Il rischio è ancora più elevato nei soggetti con diabete di tipo 2, i cui meccanismi di regolazione della glicemia sono già compromessi.

Ritmo circadiano e metabolismo

Il nostro corpo segue un ritmo circadiano, un orologio biologico interno che regola il sonno, la produzione ormonale, la temperatura corporea e il metabolismo.

Gli ormoni coinvolti nella regolazione della glicemia – come l’insulina – rispondono meglio ai pasti consumati nelle prime ore del giorno.

Consumare il primo pasto troppo tardi interferisce con questo ritmo naturale, inducendo:

  1. maggiore resistenza insulinica,
  2. picchi glicemici più elevati dopo i pasti,
  3. accumulo di grasso viscerale,
  4. alterazioni del profilo lipidico (colesterolo e trigliceridi).

Colazione equilibrata: cosa deve contenere?

Per essere davvero benefica, la colazione deve essere bilanciata nei nutrienti e adeguata alle esigenze della persona, soprattutto in presenza di diabete.

Una colazione sana e completa dovrebbe includere:

Dei Carboidrati complessi a basso indice glicemico (pane integrale, fiocchi d’avena, frutta fresca);

Delle Proteine magre, che aiutano a mantenere la sazietà (uova, yogurt greco, ricotta magra, legumi);

Dei Grassi buoni, che rallentano l’assorbimento del glucosio (noci, mandorle, olio extravergine d’oliva);

Le Fibre, per regolare la digestione e stabilizzare la glicemia (frutta, verdure, cereali integrali).

Esempio di colazione bilanciata

Colazione tardiva: i rischi nascosti

Fare colazione tardi – spesso conseguenza di una cena abbondante o di abitudini di vita disordinate – può diventare una trappola metabolica.

Chi ha il diabete di tipo 2 rischia di entrare in un circolo vizioso:

Una colazione posticipata o assente

Una fame intensa a metà mattina o a pranzo

Un consumo eccessivo di calorie

Il  peggioramento del controllo glicemico

L’aumento del peso corporeo

Tutto ciò rende più difficile il controllo della glicemia e dell’emoglobina glicata, aumentando il rischio di complicanze a lungo termine.

Cosa puoi fare concretamente?

Svegliati e fai colazione entro 1 ora dal risveglio, idealmente tra le 7:00 e le 8:30

Evita di saltare la colazione, anche se non hai fame: una porzione piccola è meglio di niente

Pianifica la cena in modo che non sia troppo tardi o troppo abbondante, per favorire l’appetito al mattino

Consulta un nutrizionista specializzato in diabete per adattare il piano alimentare alle tue esigenze personali

In conclusione

La regolarità dei pasti è uno dei pilastri nella gestione del diabete di tipo 2.

Iniziare la giornata con una colazione sana e puntuale aiuta a controllare la glicemia, a mantenere un peso adeguato e a migliorare la qualità della vita.

Iscriviti al Club

Ti piace questa storia? Adorerai la nostra newsletter mensile.

Thank you for subscribing to the newsletter.

Oops. Something went wrong. Please try again later.