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Obesità dopo le vacanze: settembre è il mese giusto per intervenire

Le ferie possono peggiorare le abitudini alimentari e ridurre il movimento. Ma il ritorno alla routine è l’occasione ideale per intervenire: ecco come.

Estate e obesità: un binomio da non sottovalutare

Durante le vacanze estive molte persone con obesità o sovrappeso tendono a interrompere le abitudini alimentari controllate, riducono l’attività fisica e aumentano l’assunzione di calorie “vuote” (alcol, snack, gelati, aperitivi, street food).

Questo può portare, in pochi giorni, a un aumento di peso significativo, spesso sottovalutato, ma che si somma al peso già presente e rende ancora più difficile il rientro a una condizione di equilibrio.

Il rientro: rischio o opportunità?

Settembre rappresenta un momento di svolta. Il ritorno alla quotidianità, se ben gestito, è un’occasione per:

  • Riorganizzare l’alimentazione, eliminando gli eccessi estivi

  • Reintrodurre l’attività fisica regolare

  • Impostare nuovi obiettivi di salute, anche con supporto medico

Gli esperti sottolineano che affrontare il tema dell’obesità non significa semplicemente “mettersi a dieta”, ma agire in modo integrato su più fronti: alimentazione, movimento, sonno, stress e motivazione.

Cosa fare (e cosa evitare) al rientro

Sì a:

  • pasti regolari, con porzioni controllate e ingredienti freschi

  • movimento quotidiano, anche leggero ma costante

  • monitoraggio del peso e della composizione corporea

  • supporto psicologico se necessario

No a:

  • diete drastiche o fai-da-te

  • pesarsi ogni giorno

  • saltare i pasti o eliminare gruppi alimentari

  • sensi di colpa, che alimentano il circolo vizioso “abbuffata-punizione”

Benessere è… cominciare da te

Alimentazione sana, movimento, mente serena: trova l’equilibrio.

Un problema cronico che richiede soluzioni strutturate

L’obesità è una malattia cronica riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Non si risolve in poche settimane né con iniziative spot.

Ma il ritorno dalle ferie può essere il momento ideale per chiedere aiuto e impostare un piano personalizzato.

Settembre è come gennaio: un punto di ripartenza psicologica. In clinica notiamo una maggiore motivazione nei pazienti proprio al rientro dalle vacanze», spiega il Prof. Paolo Fiorina

Piccoli passi, grandi risultati

Affrontare il tema dell’obesità richiede tempo, metodo e supporto.

Il rientro dalle vacanze, se affrontato con consapevolezza e obiettivi realistici, può trasformarsi da criticità a opportunità di svolta. A qualunque età, e a qualsiasi peso.

Le 5 domande per ripartire

  1. Com’è cambiato il mio peso dopo le vacanze?

  2. Dormo abbastanza e con regolarità?

  3. Quanta attività fisica faccio in una settimana?

  4. Sto mangiando per fame, per abitudine o per stress?

  5. Ho bisogno di un aiuto professionale per rimettermi in carreggiata?

Gestione dello stress da ritorno

  • Pianificare il rientro dalle vacanze qualche giorno prima per evitare uno shock troppo improvviso. 
     
  • Organizzare il tempo libero, magari dedicandosi a hobby o passioni, per ridurre lo stress. 
     
  • Cercare di mantenere un buon riposo notturno, fondamentale per il benessere generale e il controllo del peso. 
     
  • Valutare la possibilità di un weekend fuori porta per spezzare la routine e ricaricare le energie. 
 
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