Conoscere il proprio ritmo biologico permette di mangiare in modo più consapevole e in armonia con il corpo.
Dieta e ciclo mestruale: come cambia l’alimentazione nelle diverse fasi
Crampi, gonfiore, fame improvvisa di dolci o stanchezza: durante il ciclo mestruale molte donne sperimentano cambiamenti fisici e umorali. Ma anche il modo in cui mangiamo — e quello di cui il nostro corpo ha davvero bisogno — varia con le fluttuazioni ormonali.
Adattare la dieta alle fasi del ciclo può aiutare a migliorare l’energia, ridurre i sintomi premestruali e supportare il metabolismo.
Fase mestruale: coccolare il corpo
Un ciclo regolare dura in media 28 giorni e si suddivide in quattro fasi principali:
-
Fase mestruale (giorni 1–5): inizia con il primo giorno di mestruazioni
-
Fase follicolare (giorni 1–14): estrogeni in aumento, corpo che si “ricarica”
-
Ovulazione (giorno 14 circa): picco di estrogeni e ormone luteinizzante
-
Fase luteinica (giorni 15–28): aumento del progesterone, possibili sintomi premestruali
Ogni fase porta con sé cambiamenti nella fame, nel metabolismo e nel modo in cui il corpo utilizza i nutrienti.
Durante le mestruazioni, il corpo perde sangue e ferro. Si può avvertire stanchezza, dolore, irritabilità.
Cosa mangiare:
- Alimenti ricchi di ferro (lenticchie, carne rossa magra, spinaci)
- Vitamina C (agrumi, kiwi) per migliorare l’assorbimento del ferro
- Zenzero e camomilla per alleviare i crampi
- Bere molta acqua per ridurre la ritenzione
Fase follicolare: energia e leggerezza
Con l’aumento degli estrogeni, aumenta anche la vitalità. Il corpo è più reattivo all’insulina, il metabolismo si stabilizza.
Cosa mangiare:
- Carboidrati complessi (avena, riso integrale)
- Proteine leggere (uova, pesce)
- Frutta fresca e verdure crude
- Fibre per aiutare la regolarità intestinale
È una fase ideale per iniziare nuovi obiettivi alimentari o attività fisica.
Ovulazione: massima efficienza metabolica
Nell’ovulazione, il corpo è in piena forma: il metabolismo è efficiente, si bruciano più calorie e si è mentalmente più reattive.
Cosa mangiare:
- Proteine magre e vegetali
- Antiossidanti (frutti rossi, verdure a foglia verde)
- Semi di lino e olio extravergine per il benessere ormonale
- Evitare eccessi di zuccheri raffinati per mantenere l’equilibrio glicemico

Fase luteinica: fame emotiva e sintomi premestruali
Con l’aumento del progesterone e il calo degli estrogeni, compaiono irritabilità, ritenzione idrica, voglia di dolci e stanchezza. Il metabolismo accelera leggermente, aumentando il fabbisogno calorico.
Cosa mangiare:
- Cibi ricchi di magnesio (frutta secca, cacao amaro, legumi)
- Piccoli snack proteici per controllare la fame
- Ridurre il sale per contrastare gonfiore e ritenzione
- Limitare caffeina e alcol
I segnali da ascoltare
Ogni donna è diversa: non tutte vivono il ciclo nello stesso modo.
Tenere un diario alimentare e mestruale aiuta a individuare pattern ricorrenti (come fame premestruale o calo energetico in fase mestruale) e a costruire un’alimentazione più personalizzata e intuitiva.
Quando chiedere supporto
In caso di:
-
sindrome premestruale molto intensa
-
forti sbalzi d’umore o fame compulsiva
-
ciclo irregolare o assente
-
disturbi alimentari legati al ciclo
è utile rivolgersi a uno specialista (nutrizionista, ginecologo, psicologo).
La dieta non deve essere uguale tutti i giorni.
Ascoltare il proprio corpo e adattare l’alimentazione alle fasi del ciclo mestruale può migliorare l’equilibrio ormonale, il benessere fisico e anche il rapporto con il cibo.
Perché conoscere il proprio ritmo è il primo passo per prendersi cura di sé in modo profondo e consapevole.
Iscriviti al Club
Ti piace questa storia? Adorerai la nostra newsletter mensile.
Thank you for subscribing to the newsletter.
Oops. Something went wrong. Please try again later.