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Definizione e criteri diagnostici dell’obesità clinica

Definizione e criteri diagnostici dell’obesità clinica – A cura di C. Mandò, M. Chiriacò, F. Tramontana

Articolo di riferimento: Rubino F, Cummings DE, et al. Definition and diagnostic criteria of clinical obesity. Lancet Diabetes Endocrinol. 2025;13(3):221–262. doi:10.1016/S2

Definition and diagnostic criteria of clinical obesity

Contesto e obiettivi del lavoro
Tradizionalmente, l’obesità (OB) è stata definita in base al Body Mass Index (BMI), uno strumento utile per stimare il rischio di complicanze ma con significative limitazioni diagnostiche: non distingue infatti tra massa grassa e magra, né fornisce informazioni sulla distribuzione del grasso corporeo. Il nuovo documento della Commissione Lancet propone una ridefinizione clinica dell’obesità, più accurata e funzionale per la pratica medica e la sanità pubblica.

Metodi e principali risultati
La proposta si basa su solide evidenze cliniche, fisiopatologiche ed epidemiologiche, ed è il risultato di un consenso esperto ottenuto mediante metodo Delphi.
Il BMI resta indicato per lo screening iniziale, ma deve essere seguito da una valutazione clinica che consideri:

  • la presenza di compromissioni funzionali legate all’eccesso di tessuto adiposo (es. comorbidità metaboliche, biomeccaniche, psicologiche),

  • e da misurazioni dirette della massa grassa o parametri antropometrici semplici (es. circonferenza vita, rapporto vita/fianchi).

Il documento introduce due nuove categorie diagnostiche:

  • Obesità preclinica: eccesso di grasso corporeo in assenza di danno d’organo evidente, ma con rischio aumentato; richiede un approccio preventivo.

  • Obesità clinica: condizione cronica con segni di disfunzione d’organo e/o ridotta capacità funzionale; richiede una gestione orientata al miglioramento clinico.

Conclusioni e commento
Il documento rappresenta un’evoluzione nella comprensione dell’obesità, riconosciuta come una condizione eterogenea e cronica. Promuove un cambio di paradigma culturale e clinico: dalla definizione statistica alla diagnosi funzionale e personalizzata.
In ambito diabetologico, questo approccio consente una più precoce identificazione del rischio, migliora l’aderenza terapeutica e supporta strategie nutrizionali più efficaci.

Fonte:
Rubino F, Cummings DE, et al. Definition and diagnostic criteria of clinical obesity. Lancet Diabetes Endocrinol. 2025;13(3):221–262. doi:10.1016/S2

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